Francesco Pellegrini, in arte Maestro Pellegrini è polistrumentista, chitarrista e cantautore italiano, nonché membro degli Zen Circus. In questa intervista Maestro Pellegrini ci ha condotto nel proprio universo musicale fatto di incontri (tra tutti quelli con Francesco Motta), influenze familiari, ribellioni, studio, ricerca continua e soprattutto scelte di vita. Per l’occasione ci ha presentato il suo primo progetto solista, Fragile.
Fragile, il primo album solista di Maestro Pellegrini
Dal 30 ottobre sarà disponibile in formato fisico negli stores Fragile (Blackcandy Produzioni), primo progetto discografico full lenght della carriera solista di Maestro Pellegrini. Anticipato nei mesi scorsi dai volumi 1 e 2 che lo compongono, Fragile è un lavoro profondamente intimo ed autobiografico. La produzione artistica è stata curata dall’autore stesso e da Andrea Pachetti. Le nove tracce che compongono l’album sono state registrate presso gli studi di 360 Music Factory di Livorno, e hanno visto la partecipazione di undici musicisti. Il mastering è stato curato da Andrea De Bernardis. Tre brani dell’album – Cent’anni, Semplice e Francesco – vedono rispettivamente la collaborazione di Appino (Zen Circus) e Giorgio Canali, Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale) e Motta, amici e colleghi di Maestro Pellegrini. Spiega l’autore a proposito del nuovo album:
L’idea alla base di questo disco è quella di mettermi a nudo raccontando la mia vita attraverso i testi delle canzoni. credo che cantare debba essere una necessità e per me lo è diventata dopo un periodo particolare della mia vita in cui la musica non bastava più. Ho sempre scritto parole e un paio d’anni fa ho deciso di cominciare a fare sul serio. credo che raccontare se stessi agli altri sia un mezzo potente di autoanalisi e riflessione che a me è servito per crescere e capirmi meglio. ne ho avuto bisogno, ne ho avuto l’opportunità.
Chi è Maestro Pellegrini
Francesco Pellegrini, in arte Maestro Pellegrini, inizia la sua carriera con i pisani Criminal Jokers, insieme a Francesco Motta. Ha suonato con Nada come chitarrista, fagottista, voce e cori. Ha registrato ed accompagnato dal vivo Andrea Appino (Zen Circus) per il suo secondo disco Grande Raccordo Animale. Ha inoltre inciso e collaborato con diversi altri artisti quali Enrico Gabrielli, Dardust, Bobo Rondelli, Motta, Il Pan del Diavolo. Attualmente suona in pianta stabile con gli Zen Circus.