Jo Kid Ipa Role è il debut EP di Ponee, un disco che rinnova quelle formule espressive pop fresche e variegate già intraviste nei primi tre singoli e definisce un nuovo capitolo dell’avventura musicale di Ponee. Cinque brani per raccontarsi, in un viaggio tra uso di parole chiave inconsuete e immagini surreali. Sono alcune delle principali caratteristiche della scrittura di Ponee che, in questo lavoro, si manifesta con diverse sfumature evocative per ogni brano. I pensieri e le emozioni diventano così paesaggi da ascoltare, in bilico tra il reale e l’onirico, che lasciano aperti i cancelli dell’interpretazione soggettiva. In un tono spesso sarcastico e tagliente, la poesia urbana di Ponee scivola tra rime di scuola rap e incastri lessicali, come quello del titolo. E non abbiamo resistito: siamo entrati a casa sua per parlare con lui, un posto assurdo nel cuore di Milano che si chiama Superfluo.
Che tipo sei? Uno che lava subito i piatti o che li accumula?
Di solito li accumulo fino al punto in cui l’unica alternativa sia diventata quella di lavarli o il digiuno forzato: per ricominciare poi all’infinito. Non so se questa risposta indichi qualcosa della mia personalità? Tipo quei test online “ ti dirò chi sei in 3 semplici passaggi”.
Cosa hai pensato l’ultima volta che ti sei fatto un tè con quel bellissimo bollitore?
In realtà non l’ho mai fatto, dovrei provarci e scoprirlo. Di base è un bollitore che non sa ancora di esserlo; il suo ruolo è stato quello di colorare gli angoli della casa per ora. “Bello ma inutile” è il suo motto.
Che cos’è Superfluo?
Guarda, la definizione precisa non la do per paura di sbagliarmi ;), quello che ti posso dire è che si tratta di un progetto artistico di un gruppo di persone con cui ho anche l’onore di collaborare e relazionarmi. Nello specifico mi supportano nella direzione artistica di PONEE ma gli voglio bene per tanti motivi; vi ho portati qui perchè è come una casa per me. In effetti è studio/casa di Andrea di Superfluo e io lo occupo abusivamente quando posso. Momento pubblicità: seguiteli su insta, qui.
In che modo questo posto si lega al tuo primo disco?
Diciamo che questo posto è stato, insieme ad altri, uno dei luoghi in cui ho discusso varie idee e mi sono confrontato su alcune decisioni per l’EP. Oltre a passarci diverso tempo, ci abbiamo anche fisicamente realizzato i props per video o foto (ad esempio quelli della cover). Abbiamo inoltre allestito una mostra in vetrina con contenuti extra legati all’EP; una mostra per i passanti diciamo.
La cosa più bella che è successa sul divano rosso?
No, ma quello non è un divano, sembra ma non lo è; un pò come il bollitore della prima domanda. In realtà non è quello che è successo sul divano, ma quello che è successo intorno al divano. Probabilmente ci sono stati più oggetti appoggiati che persone sedute sopra; per sedersi da SUPERFLUO ci sono gli sgabelli infatti.
